BLACK LUNG (U.S.A.) + Black Capricorn e Gairo
L’ultimo evento che Monolithix ha organizzato in questa fine anno porta a Cagliari e per la precisione alla Cueva Rock i BLACK LUNG, formazione statunitense di Baltimora, suonano psychedelic-doom e vengono dalla scuderia di Heavy Psych Sounds Records. Sono attualmente in tour europeo per promuovere il nuovissimo album “Dark Waves”. Saranno affiancati da due band sarde che sono tra le più interessanti della scena per le loro produzioni discografiche e per l’esperienza sui palchi nazionali e internazionali: BLACK CAPRICORN e GAIRO.
L’appuntamento è per sabato 10 dicembre alla Cueva Rock (Quartucciu Z.I.) ore 21:
INFO EVENTO:
ingresso riservato ai soci C.S.A.In.
contributo speciale artisti: 10€
apertura porte ore 21:00
BANDS INFO:
Nell’inverno del 2014, il trio composto da Adam Bufano, Elias Schutzman (entrambi membri fondatori dei The Flying Eyes) e dal polistrumentista Dave Cavalier è emerso da Baltimora come BLACK LUNG. La band si è subito distinta nell’affollato campo delle band psych-doom e heavy-blues per aver evitato un bassista, trovando invece la spina dorsale del proprio sound nell’interscambio di chitarre fuzzed-drenched, profondi ritmi di batteria e la voce cruda e blues di Cavalier. Dopo l’uscita del loro debutto autoprodotto nel 2014, i Black Lung sono stati nominati “Best New Band” dal Baltimore City Paper e hanno intrapreso il loro primo tour europeo. Il tour si è concluso con una performance al Rockpalast Crossroads Festival, trasmessa dalla televisione nazionale tedesca.
Nel 2016 i Black Lung hanno pubblicato il loro secondo album, See The Enemy, per Noisolution Records. Prodotto da J. Robbins, chitarrista e frontman dell’icona post-punk Jawbox (e produttore di The Sword e Clutch), See The Enemy vede la band costruire sui punti di forza del debutto, spingendosi a volte in territori garage-psych nella vena di The Black Keys e Jack White. L’uscita del disco è stata seguita da un tour europeo da headliner, in particolare con la partecipazione al Freak Valley Festival e al Desertfest Belgium insieme a band come Graveyard, Dead Meadow e All Them Witches.
Dopo altri anni di tour e di scrittura di canzoni, i Black Lung sono tornati con Ancients nel 2019. Prodotto da Frank Marchand (produttore di The Obsessed), Ancients vede la band allontanarsi in modo ancora più avventuroso dagli stilemi del doom e dello psych-rock. “Questo non è un album di heavy blues, né un festival di psych-doom melodico, è una gloriosa alchimia”, (Ghost Cult Magazine). L’album è stato seguito da un altro tour di successo in Europa e alla fine del 2019 il chitarrista Adam Bufano ha lasciato amichevolmente la band. Poco dopo, il chitarrista Dave Fullerton (membro del trio post-rock Deaf Scene) si è unito a loro, solo per trovare il mondo sconvolto da Covid-19. Nonostante le battute d’arresto e i dubbi che hanno attraversato l’intera industria musicale nel 2020 e nel 2021, i Black Lung sono andati avanti con la loro nuova formazione e hanno continuato a lavorare sodo al loro quarto album “Dark Waves”. Per il nuovo album, la band è stata ispirata a lasciarsi alle spalle la convenzione del power trio e ad aggiungere il bassista Mac Hewitt (ex The Flying Eyes) al mix. Prodotto da J. Robbins e mixato da Kurt Ballou (membro dei Converge e produttore vincitore di un Grammy per gli High On Fire), il nuovo album uscirà nell’estate del 2022 per Heavy Psych Sounds Records.
https://blacklungbaltimore.bandcamp.com/
Se si parla di DOOM, i BLACK CAPRICORN sono ormai una band di culto nell’underground europeo. Il trio sardo è in attività dal 2008, ha all’attivo 5 album e un EP per importanti labels internazionali della scena. Il loro ultimo lavoro si intitola “Cult Of Blood” ed è uscito nel 2022 per l’etichetta svedese Majestic Mountain Records. I Black Capricorn hanno un’intensa attività live in giro per l’Europa, vantano tante partecipazioni in importanti festival in Germania, Austria, Olanda, Svezia, Malta.
https://blackcapricorn.bandcamp.com/
GAIRO è un progetto musicale di sei elementi con sede in Sardegna, formato da ex membri di band come Drought / Gold Kids / Curse this Ocean / Thank U For Smoking. La loro musica esplora il genere Post Metal, prevalentemente strumentale, incrociando momenti acustici, rock progressivo e un uso selettivo della voce. Il loro primo album autoprodotto “Gairo” è stato pubblicato nel 2017 e distribuito da Coypu Records, mentre il nuovo album “Her”, è stato pubblicato il 21 marzo 2022 via Drown Within Records, Le Officine e Acme Conspiracy. La band ha appena concluso un tour europeo che li ha portati a suonare in Nord Italia, Francia, Belgio e Svizzera.
PARTNER & SPONSOR:
Pesolo Strumenti Musicali – viale Monastir 104, Cagliari
Jailbreak Tattoos – via Iglesias 104, Cagliari
Black Tulpa – streetwear – https://www.instagram.com/blacktulpa/
Wipeout Boardshop – via Rockefeller 14, Cagliari
OFF! Streetfood Corner – via Eleonora d’Arborea 3, Cagliari
Yaqqu Bar – via Piccioni 12, Cagliari
Bodie Art Vol.2 – via S.Giovanni 254, Cagliari
Yerba Santa – via Eleonora d’Arborea 65, Cagliari
CUEVA ROCK LIVE
Strada ex provinciale Quartucciu-Ganni 09044 Quartucciu (CA)
per ulteriori info scrivere a monolithixagency@gmail.com
I padrini del desert rock: Fatso Jetson in Sardegna per due date
Monolithix è orgogliosa di presentare i FATSO JETSON, band californiana di importanza fondamentale per la scena stoner e desert-rock. Suoneranno a Cagliari giovedì 27 ottobre, Cueva Rock assieme a Cosmic Skylark e Atomic Mold. Il giorno seguente saranno a Sassari presso The House of Rock.
I Fatso Jetson sono in pista dagli anni ’90 e la loro storia si intreccia con quella dei Kyuss e dei Queens of the Stone Age, band con le quali hanno condiviso i primi tour e l’esperienza delle Desert Sessions. Mario “Boomer” Lalli, chitarra e voce, già bassista degli Yawning Man (altra band seminale, gli autori di “Catamaran”, brano suonato anche dai Kyuss stessi in “And the Circus Leave town”) è un vero e proprio mentore e ispiratore per Josh Homme (*).
Fatso Jetson esordiscono nel 1995 col loro mitico primo album “Stinky Little Gods”, seguito da “Power of Three” e “Toasted”. La band gira gli USA con i Kyuss e i Queens of the Stone Age. Mario Lalli partecip alle Desert Sessions con Josh Homme e altri musicisti “all star” della scena desert rock californiana. Mario firma insieme a Josh alcuni dei capolavori dei QOTSA: “You Think I Ain’t Worth A Dollar, But I Feel Like A Millionaire” e “Monster in the Parasol”. Nel 2000 i fatso registrano “Cruel and Delicious” e nel 2010 “Archaic Volumes”. La loro biografia e discografia è parecchio densa di passaggi interessanti, collaborazioni e di pubblicazioni, la trova in dettaglio qui: http://fatsojetson.com/biography/
(*) “Boomer has this one quality that I’ve been searching for since the moment I saw him, and that is Boomer is un-heckle-able,” says Joshua Homme, the leader of the Queens of the Stone Age, who’s been watching Lalli play since he (Josh) was 14. “There could be a wide array of reasons to heckle Boomer—but it’s impossible when you watch him play. The second he starts to play, when he squints his eyes? I’ve never heard anyone go, ‘bleh, shut up!’ I’ve seen people not like it, but I’ve never seen anything thrown at him. Nothing. Because you believe it.
“It’s for real.”
-Josh Homme (KYUSS/QOTSA – cit. http://fatsojetson.com/biography/)
in collaborazione con Electric Valley, Heavy Psych Sounds & Sound of Liberation
inizio ore 21:00
– biglietti in prevendita a 12€ e 15€ alle porte, li trovate a Cagliari presso
Covo Art Cafè in via Barcellona 49
Wipeout Boardshop via Pola 10 (angolo via Mameli)
Elettronica Pesolo viale Monastir
ad aprire il concerto ci saranno 2 band molto interessanti:
– ATOMIC MOLD: un trio stoner proveniente da Verona, il loro sound ha sfaccettature doom e psichedeliche a tratti tossiche ripetitive a creare vortici temporanei dove perdersi. Le poche parti cantate raccontano lisergiche storie di vita subterranea. Hanno all’attivo un disco omonimo in versione cd uscito nel 2014 e uno split LP condiviso con i tedeschi Mount Hush, uscito nel 2015 e prodotto da Electric Valley records. In novembre la band tornerà in studio per registrare il nuovo disco.
– COSMIC SKYLARK: trio cagliaritano strumentale di rock psichedelico e prog formato da Marco Antagonista (King Howl) alla chitarra, Ivano Caria (Sour Grain) al basso e Claudio Collu (Sour Grain, Threesome) alla batteria. Attivi da alcuni anni, nati dalla costola psichedelica dei rocker cagliaritani Super Oil 69, costruiscono complesse architetture sonore e viaggi lisergici. Tra lo space rock e il prog degli anni ’70.
I K2B a Cagliari il 10 luglio per promuovere il nuovissimo “Mountain Czar”
E’ passato meno di un anno dai loro ultimi concerti in Sardegna, ma i Karma To Burn amano troppo la nostra isola e vogliono assolutamente tornare e presentarci il loro nuovissimo lavoro discografico “Mountain Czar” uscito a febbraio di quest’anno! Il tour mondiale del trio della West Virginia, capitanato dal chitarrista Will Mecum, farà tappa a Cagliari alla Cueva Rock domenica 10 luglio, e sarà un concerto imperdibile come sempre. Sarà l’occasione per ascoltare i nuovissimi brani di questa enorme band della scena stoner/heavy rock e gli storici brani dei capolavori “Almost Heaten”, “Wild Wonderful Purgatory”, dell’omonimo “Karma to Burn” e dei diversi album pubblicati negli ultimi anni.
E’ una produzione Cueva Rock & Monolithix, in collaborzione con Hardstaff Booking
a breve news su biglietti, prevendite, band di supporto
Figumorisca Sunset Session // Sa Domu Stoner Psych Festival
Lo studentato occupato Sa Domu in collaborazione con Monolithix Stoner Sardinia e Electric Valley Records è finalmente onorata di ospitare la prima serata interamente dedicata alle sonorità desertiche e psichedeliche in salsa sarda. Approfitteremo della splendida location che ci regala ogni giorno un tramonto spettacolare sulla nostra città. Inizio alle 18 e chiusura sul presto dei concerti per proseguire con la jam session.
live set:
ELEPHARMERS:
RAIKINAS
DESERT HYPE
a seguire jam psichedelica, no cover, solo improvvisazione
Elepharmers
Originari di Cagliari, Sardegna, gli Elepharmers sono un power trio di stoner – heavy rock in attività dalla fine del 2009. Dopo alcuni cambi alla sezione ritmica, trovano finalmente il loro equilibrio con l’attuale formazione: Guido “El Chino” Solinas (Inkarakua, Black Hole of Hulejra) alla chitarra ritmica, basso e voce; Andrea “Fex” Cadeddu (Black Hole of Hulejra, Blak Capricorn) alla chitarra solista, entrambi membri fondatori della band, ai quali si è aggiunto nel 2011 Maurizio Mura (Blacktones) alla batteria.
Il sound degli Elepharmers è caratterizzato da accordature gravi, fuzz, groove massicci. Blues desertico, rock’n roll, psichedelia sono gli elementi che si mescolano. Il primo album della band “ Weird Tales from the Third Planet” è uscito a ottobre 2013 per Go Down Records e contiene 8 tracce. Attualmente impegnati nei live e nella promozione dell’album, gli Elepharmers hanno condiviso il palco con numerose band tra cui Karma to Burn, Red Fang, Mars Red Sky, Electric Moon, OJM.
RAIKINAS
I RAIKINAS sono un gruppo stoner/heavy/Psych , formatosi a Ossi (Sardegna) nel 2008.
Nell’estate 2011 i due fondatori della band, Marco Nieddu (basso) e Gabriele Fancellu (batteria), dopo l’alternarsi di varie formazioni, si ritrovano in studio assieme ad Antonio Pilo (chitarra) e decidono per far ripartire il progetto lasciato in sospeso un anno prima, iniziando a comporre i primi pezzi intraprendendo un nuovo corso musicale e reclutando Alfredo Farina come secondo chitarrista. Subito dopo viene chiamato a far parte della band Alfredo Carboni, alla voce.
Comincia così il cammino verso la registrazione del primo full lenght della band, dal titolo “Like a Monkey”, registrato da Cristian Scarponi (Necrodeath, Cadaveria). L’album mischia sonorità metal e crossover a strutture stoner e sludge.
A giugno 2012, il chitarrista Alfredo Farina abbandona la band a seguito di divergenze con gli altri componenti, i Raikinas continuano in formazione a 4 elementi
l’album è prodotto da “Art Eifel e.v.” (Germania) e viene pubblicato dai Raikinas nell’agosto 2012. Qualche mese dopo i la band realizza anche il videoclip della canzone “Under the Flowers”, contenuta nell’album stesso.
La band continua a suonare in Sardegna e organizza un minitour in Germania di 7 date toccando le città di Köln, Aremberg, Euskirchen e Kall con buon consenso di pubblico. I Raikinas collaborano con diverse band del panorama musicale sardo ma non solo, ci sono anche collaborazioni con band rock e stoner del resto d’Italia e d’Europa (Dirt Deflector, Far Away Town, Black Wings of Destiny etc..)
Dall’estate 2012 all’autunno 2013 i quattro lavorano su nuovi pezzi e sul sound della band. Il nuovo corso dei Raikinas li vede caratterizzati da sonorità molto più calde e sature: spariscono le sonorità metal e crossover che avevano caratterizzato il primo periodo della band e il primo disco, a favore di suono molto più heavy rock e stoner e con influenze psichedeliche. Nel Dicembre 2013 i Raikinas incidono 11 nuovi brani, che andranno a comporre il loro secondo lavoro, che si intitolerà (T)R.I.P.
Desert Hype
I Desert Hype sono un power trio Junk-Rock di Cagliari, Sardegna.
Il gruppo nasce nei primi di Luglio 2011 da un’idea di Daniele e Mirko, a cui si aggiunge dopo poco tempo Andrea. Registrano il loro primo ep omonimo ad Agosto 2011 mentre a Settembre comincia l’attività live. Nel 2013, i Desert Hype presentano “Sgattagheis” , primo lavoro ufficiale della band, pubblicato come doppio ep. Nel 2014 esce “Spl33t”, lo split con i Raikinas, mentre nel 2016 viene presentato il primo full lenght “sweP”.
Lo space-doom degli UFOMAMMUT sabato 14 maggio alla Cueva Rock, Cagliari
Monolithix e Here I Stay sono orgogliosi di presentare UFOMAMMUT. Il trio space-doom piemontese sbarca per la prima volta in Sardegna per un’unica e imperdibile data alla Cueva Rock di Quartucciu (Cagliari), sabato 14 maggio. Gli Ufomammut hanno bisogno di poche presentazioni: la loro carriera inizia nel 1999: Poia (chitarra, fx), Urlo (basso, fx, voce) e Vita (batteria) sono i membri fondatori e gli attuali musicisti della band. In questi anni hanno pubblicato ben 7 album full-lenght a partire da “Godlike Snake” del 2000 sino ad arrivare all’ultimissimo “Ecate” del 2015. Hanno costruito il loro sound particolarissimo e granitico che si articola in lunghi brani, basati su riff monumentali, ritmi lenti e cantati “drone” che si dipanano tra atmosfere che ricordano i Pink Floyd più visionari. Gli Ufomammut sono da anni la band italiana più apprezzata e seguita nel panorama della musica doom, stoner, sludge internazionale. In oltre 15 anni di carriera hanno suonato in tutta Europa e Nord America: il nome degli Ufomammut è sempre presente nel bill dei più importanti festival del genere: Roadburn, Hellfest, Asymmetry, Stoned from the Underground, Dour Festival, Ieper fest, Desert Fest, Metalride fest, FIMAV, Maryland Death Fest e hanno condiviso il palco con band del calibro di DOWN, BARONESS, MOTORPSYCHO, NEUROSIS. Nei loro concerti la performance musicale è sempre associata a possenti visual creati da Malleus, il collettivo di artisti grafici che da sempre si occupa del “lato visivo” degli Ufomammut, anche con le bellissime grafiche dei loro album e manifesti: un vero e proprio marchio di fabbrica del trio piemontese. Il concerto del 14 maggio si svolgerà alla Cueva Rock, nella zona industriale di Quartucciu. A breve maggiori dettagli su biglietti e prevendite.
CLICCA QUI PER LE INDICAZIONI STRADALI PER LA CUEVA ROCK
PREVENDITA: 12€
ALLE PORTE: 15€
prevendite presso:
Black Market
via Iglesias 25 – Cagliari
Covo Art Cafe
via Barcellona 49 – Cagliari
Cueva Rock
strada ex Provinciale Quartucciu/Ganni – Quartucciu (CA)
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EVENTO REALIZZATO CON LA COLLABORAZIONE DI:
BLACK MARKET Coffee & Shop
via Iglesias 25 – Cagliari
HARDCORE TATTOO
via Lamarmora 85, Cagliari
PESOLO EXPERT STRUMENTI MUSICALI
viale Monastir 104, Cagliari
BLACK RAINBOWS e APE MACHINE a novembre in Sardegna
Continua la collaborazione con l’etichetta e il booking di Heavy Psych Sound, e per il mese di novembre Monolithix porterà in Sardegna due band molto interessanti del circuito internazionale dell’hardrock e stoner: BLACK RAINBOWS e APE MACHINE.
Mercoledì 18 novembre suoneranno gli americani APE MACHINE al Bohemien di Cagliari (circolo CSEN, via Oristano). Sono un quartetto di Portland (USA), sono in tour europeo per promuovere il loro quarto album. Hanno suonato su palchi importanti come quello del Freak Valley. Nel loro sound c’è la forza dell’hardrock settantiano, i groove rock and roll e improvvisazioni psichedeliche. Ad aprire il concerto ci saranno i LOBO, terzetto cagliaritano di rock psichedelico. Gli Ape Machine replicheranno il giorno successivo, 19 novembre all’Alex Bar di Ossi (SS), ospiti di Electric Valley Records.
Venerdì 27 novembre sul grande palco della Cueva Rock (Quartucciu, zona industriale) arrivano invece i BLACK RAINBOWS, una delle più solide realtà dello stoner made in Italy. Vengono da Roma, hanno appena pubblicato il loro nuovo album in studio dal titolo “Hawkdope”, che li ha consacrati definitivamente a livello internazionale. I Black Rainbows suonano da anni nei più importanti festival europei come il Desert Fest di Berlino, l’Up in Smoke e il Duna Jam e sono reduci da un tour nell’est Europa che ha attraversato Grecia, Bulgaria, Romania. E’ una produzione di Monolithix e Jailbreak Tattoo. Il giorno dopo, 28 novembre i Black Rainbows replicheranno all’Alex Bar di Ossi (SS), sempre ospiti di Electric Valley Records.
RIVER OF PSYCHEDELIA – Tra le rovine di Forum Traianii per una festa di fine estate
Monolithix torna al Frames di Fordongianus (OR) per un concerto di fine estate dedicato alla psichedelia, allo stoner, al doom e all’heavy rock. Un fantastico spot, palcoscenico naturale situato accanto alle rovine delle Terme romane e sulla riva del Tirso.
ATTENZIONE: il concerto inizierà alle ore 19:00, con le ultime luci del giorno. Il concerto si terrà presso il chiosco FRAMES, a Fordongianus (Sardegna, Oristano), in via del Fiume. Per trovare il posto è sufficiente arrivare in paese e cercare i cartelli turistici che indicano le terme romane, è possibile arrivare anche a piedi dal paese. Ecco i gruppi che suoneranno:
BLACK CAPRICORN (Cagliari, doom)
ELEPHARMERS (Cagliari, stoner)
24 MOONS (Ossi/SS, instrumental space rock)
COSMIC SKYLARK (Cagliari, psychedelic prog rock)
SPHERES (Nuoro/Cagliari, drone/noise)
a seguire:
XANTA & DAVE MUSIC SELECTIONS
ingresso 5€
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INFO BAND:
Black Capricorn
http://blackcapricorn.bigcartel.com/
Elepharmers
https://elepharmers.wordpress.com/
24Moons
https://24moons.bandcamp.com/releases
http://www.electricvalleyrecords.com/
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chiosco bar, panini, servizi, possibilità di mettere tenda
Karma to Burn in Sardegna a settembre a Cagliari e Ossi
Ritornano in Sardegna dopo 4 anni i Karma To Burn, una delle band più amate della scena stoner hard rock internazionale. I Karma To Burn appartengono a tutti gli effetti alla storia di questo genere: i loro due capolavori “Wild Wonderful Purgatory” (1999) e “Almost Heaten” (2001) sono album seminali, che hanno tracciato un solco e definito i canoni del genere stesso. Suoneranno a Cagliari, per l’esattezza alla Cueva Rock di Quartucciu, nostro partner nella produzione di questo evento, venerdì 11 settembre, assieme al trio hard rock livornese Mr Bison, interessante realtà del panorama italiano, che ha appena pubblicato un nuovo album per Blotch/Go Down Records, e due stoner band sarde: i Sour Grain e i Blacktooth Caravan. Il minitour in terra sarda porterà i Karma To Burn anche nella provincia di Sassari, per l’esattezza a Ossi, sabato 12 settembre. Il concerto si terrà al Domus Club ed è organizzato dallo staff dell’Alex Bar. Le due tappe sono organizzate attraverso una co-produzione tra Monolithix, Cueva Rock, la Electric Valley Records di Ossi e l’etichetta e agenzia di booking romana Heavy Psych Sounds.
Ecco alcune info ulteriori sulla data cagliaritana:
11 settembre 2015, ore 21:00, Cueva Rock (circolo CSEN), strada ex provinciale Quartucciu/Ganni (zona industriale Quartucciu, presso incrocio s.s.554).
line-up: KARMA TO BURN + Mr Bison, Sour Grain & Blacktooth Caravan
contributo speciale musica live: 10€ (in prevendita), 12€ (porte)
prevendite presso:
BLACK MARKET, via Iglesias 25, Cagliari
PESOLO, viale Monastir 104, Cagliari
CUEVA ROCK, z.i. Quartucciu
Ecco alcune info biografiche sulla band:
I Karma to Burn iniziano il loro cammino nel 1995: vengono giù dai Monti Appalachi trangugiando borracce di whiskey economico e wodka. Hanno uno zaino pieno di riff e poco rispetto per le autorità! Nel 1997 firmano per Roadrunner Records e realizzano il loro primo album dall’omonimo titolo “Karma to Burn”. La Roadrunner insistette per inserire nella formazione un cantante, per rendere il prodotto della band più digeribile a un largo pubblico. La band trova un cantante, ma capisce che questa può essere solo una soluzione provvisoria, visto che la musica dei K2B è scritta per rimanere strumentale e non necessita di un cantato. Dopo l’uscita dell’album, questi viene licenziato dal gruppo, che riprende così la sua naturale conformazione strumentale. Nascono così due album capolavoro, acclamati dalla critica come album seminali per un intero genere: Wild Wonderful Purgatory (1999) e Almost Heaten (2001). Nonostante il grandissimo successo di critica e di pubblico di questi due album, la band implode a causa di tensioni interne al gruppo e nel 2002 si scioglie. Nel 2009 la band si riforma, si trasferisce a Los Angeles e registra 2 nuovi album, entrambi per Napalm Records: “Appalachian Incantation” (2010) e “V” (2011), e registra di nuovo il proprio album di debutto “Karma to Burn”, senza la voce, così come era stato inizialmente concepito. I nuovi due album integrano un approccio sperimentale al loro stile musicale. Per la prima volta vengono introdotte alcune cover, sono stati scritti degli assoli, e anche la voce fa delle sporadiche apparizioni, per la prima volta a partire dall’album di debutto. E ora, a distanza di 20 anni dalla loro formazione, i Karma to Burn ritornano con un disco che dimostra il loro stato di pienissima forma. I Karma to Burn sono tornati sulle loro montagne, e “Arch Stanton” (questo il titolo del nuovo lavoro, uscito per FABA Records/Deepdive Records), è l’oro nascosto in queste montagne!
Tra stoner, progressive e psichedelia: Pater Nembrot in Sardegna
I PATER NEMBROT arrivano in Sardegna il 25 ottobre per una data alla Cueva Rock (Quartucciu/CA). Il trio cesenate, all’opera da quasi un decennio, si è conquistato un meritato successo di critica e pubblico in questi anni. I loro ultimi due lavori EXTENDED PYRAMID e SEQUOIA SEEDS (entrambi usciti per GO DOWN RECODS) hanno segnato un punto di svolta per la band, che negli ultimi anni hanno suonato in giro per l’Europa condividendo il palco con band del calibro di Samsara Blues Experiment, Fatso Jetson, Karma to Burn, Sleepy Sun, Kadavar.
Suoneranno assieme ai cagliaritani Elepharmers, che per l’occasione presentano il loro album d’esordio “Weird Tales from the Third Planet” (Go Down Records) e ai Pinkemical Sunset, anche loro da Cagliari, e anche loro freschi di publicazione di album e video.
Il concerto sarà alla CUEVA ROCK, zona industriale di Quartucciu/CA (ex strada provinciale Quartucciu Ganni). Si inizia alle 22:00, qui sotto il link dell’evento facebook del concerto.
I Pater Nembrot sono: Philip Leonardi (voce, chitarra, sintetizzatore), Jack Pasghin (basso) e Alfredo Casoni (batteria). Influenzati dal progressive classico degli anni ’70 e dal grunge degli anni ’90, i Pater Nembrot hanno un suono massiccio e unico, che li rende una delle realtà meno derivative e più interessanti della scena stoner rock italiana contemporanea. Hanno realizzato 3 album: Hombre Scarlatte (autoprodotto – 2005), Mandria (Godown Records – 2008) e Sequoia Seeds (Godown Records – 2011). Nel 2013 hanno pubblicato l’EP “Extended Pyramid”. “Sequoia Seeds” ha riscosso un buon successo di critica: l’album vede la collaborazione di Enzo Vita, fondatore della storica progressive band italiana “Il Rovescio della Medaglia”, che collabora alla produzione e suonando la chitarra, e di Enrico Zavalloni (ENRi, VIP 200, Mike’s Patton Mondo Cane) all’organo hammond e synth. Zavalloni è anche co-produttore del disco stesso. Il legame tra la tradizione progressive italiana, il kraut rock tedesco e le sonorità più americane dello stoner convivono nel sound dei Pater Nembrot, una delle band più originali e interessanti del panorama psichedelico italiano.
info band:
http://www.paternembrot.com/
https://www.facebook.com/PATENEMBROT
https://soundcloud.com/pater-nembrot
ELECTRIC MOON in Sardegna a Settembre: dalla Germania space, jam-rock, kraut
Monolithix Agency è orgogliosa di presentare il primo tour italiano degli Electric Moon: band tedesca di acid rock e psichedelia, una delle realtà di spicco della scena europea di questi ultimi anni. Nati nel 2009, il gruppo è formato da Komet Lulu (Luzie Neudeck) al basso e voce, Sula Bassana (David Schmidt ) alla chitarra, effettistica, organo e Marcus Schnitzler alla batteria.
Il gruppo farà 8 date di cui 3 in Sardegna: alla Cueva Rock (Quartucciu, CA) venerdì 20 settembre, all’Aggabachela di Sassari sabato 21 e al Frames di Fordongianus (OR) domenica 22 settembre, nella suggestiva location delle Terme Romane. Gli Electric Moon arriveranno in Sardegna nell’ambito del loro primo tour italiano, che li vedrà di scena anche a Torino, Milano, Treviso, Brescia e Savona.
A breve annunceremo dettagli relativi alle tre date sarde.
In poco più di 3 anni gli Electric Moon hanno prodotto una vastissima discografia, diversi album in studio, dischi live, split. Hanno partecipato ai più importanti festival europei, Roadburn Festival (NL), Duna Jam (IT), Yellowstock (BE), Kozfest (UK), Sulatron Nights (GER), Mudfest (NL), Kildemose Festival (DEN), Zytanien (GER), Rockt den See (GER), condividendo il palco con Vibravoid, Farflung, Hypnos 69, Motorpsycho, Colour Haze,Electric Orange, Zone Six, Ufomammut, The Machine e molti altri gruppi.
line-up del tour italiano 2013: Sula Bassana, Komet Lulu, Marcus Schnitzler
Sula Bassana è un personaggio molto noto nella scena stoner-psych europea: polistrumentista, ispirato dalle atmosfere dello space rock e del kraut-rock, esordisce nel 1986 come tastierista in un duo di musica elettronica, i Solaris. Prosegue la sua esperienza nella musica elettronica con i Twilight Network, mentre a metà degli anni ’90 diventa bassista nei Liquid Visions di Hans-Peter Ringholz, immergendosi nelle atmosfere settantine del rock psichedelico. Nel 1997 fonda i Zone Six con cui realizza cinque LP e svariate registrazioni di jam di pura improvvisazione space e kraut. Innumerevoli altri progetti si susseguono negli anni, e nel 2002 realizza il suo album solista “Dreamer”, da lui interamente composto, arrangiato, prodotto e registrato. Nel 2009 fonda gli Electric Moon assieme a Komet Lulu e Pablo Carnival (poi sostituito da Alex Orloff e ora da Marcus Schnitzler). Molto importante anche il ruolo di Sula Bassana come produttore: la sua Sulatron Records è una delle etichette più attive in Europa nell’ambito dello space rock, progressive, jam rock e varie sfaccettature della musica psichedelica che si rifà al suono dei 70es.
Band info:
http://www.facebook.com/The.Electric.Moon
http://electric-moon.soundawesome.com/
https://soundcloud.com/electricmoon
http://www.youtube.com/user/ElectricMoon2012
http://electricmooninfos.blogspot.it/
Label info:
Volcano Tour 2012 in Sardegna: gli OJM a Cagliari e Sassari
Venerdì 7 dicembre a Cagliari (Interno24) e sabato 8 dicembre a Sassari (Aggabachela): queste saranno le location che ospiteranno le due date sarde del tour 2012 degli OJM, organizzate da Monolithix con la collaborazione di Talkabout Records e Reeson. Gli OJM sono una band stoner rock italiana tra le più conosciute e apprezzate al Mondo. Tornano in Sardegna a distanza di qualche anno per presentare il loro quinto album VOLCANO. Il disco è stato prodotto da Dave Catching, personaggio chiave della scena stoner rock americana (chitarrista dei Queens Of The Stone Age, Desert Sessions, Eagles Of Death Metal, Mondo Generator). Il disco è stato registrato al Red House Studio di Senigallia e mixato a Los Angeles da Dave Catching e Edmund Monsef (Arctic Monkeys, U.N.K.L.E., Master of Reality, The Duke Spirit).
per info, foto e dettagli sugli OJM: http://www.ojm.it
Ad aprire i concerti saranno due band sarde.
Il concerto di Cagliari all’INTERNO24 sarà aperto dai K’E-K’E-M, mentre la data di Sassari dell’Aggabachela sarà aperta dagli ELEPHARMERS.
I K’e-K’e-M (si legge “key key em” ) sono una band punk rock and roll proveniente dall’interno Sardegna, per la precisione dal Sarcidano e suonano assieme dal 1999: sono una delle realtà musicali più longeve e amate della scena indipendente sarda. Hanno ben 4 album all’attivo, di cui l’ultimo “Puntas a Brenti” è proprio del 2012. In più, hanno partecipato a diverse compilation insieme a gruppi nazionali e hanno realizzato uno split 7″ assieme agli svedesi Hator. I K’e-K’e-M sono un quartetto composto da Leo (voce), Alessiu (chitarra), Kike (basso), Cocco (batteria); in questi 13 anni di onorata carriera hanno suonato in tutta la Sardegna e hanno fatto anche diversi tour in Italia, il loro pezzi sono espressione di velocissimo punk rock and roll di stampo svedese (Hellacopter, Demons e Gluecifer sono i punti di riferimento), e i loro testi sono cantati in inglese, in sardo, in italiano (a dimostrazione del fatto che il vero linguaggio che conta è sempre la musica). Testi ironici sino alla demenzialità, ma che risultano essere sempre intensi e graffianti. Le performance live sono carichissime e divertenti, grazie alla istrionica presenza sul palco di Leo, e alla massiccia macchina ritmica che lo affianca, i K’E-K’E-M sono sul palco un vero carro armato rock.
per info sui K’E-K’E-M:
http://www.sardiniapunk.it/kekem.html
http://www.facebook.com/pages/Ke-Ke-M/116237888431430
http://www.birrabitui.altervista.org/
Gli ELEPHARMERS sono una band di stoner rock. Il suono degli anni ’60 e ’70, unito con il blues più crudo, le atmosfere psichedeliche e i groove pesanti di stampo sabbathiano. Formatisi nel 2009, gli Elepharmers sono composti da Guido Solinas (chitarra, basso, voce, armonica, già bassista nella formazione metalcore Inkarakua), Andrea Cadeddu (chitarra solista, anche chitarrista dei Black Capricorn) e Maurizio Mura (batteria, anche batterista dei Blacktones). Hanno appena concluso le registrazioni del loro primo EP, attualmente in fase di mixaggio e di prossima pubblicazione.
per info sugli ELEPHARMERS:
http://www.facebook.com/pages/Elepharmers/200434356636443
un grazie particolare ai nostri partners e sponsor:
– TALKABOUT RECORDS – independent sardinian label
http://www.talkaboutrecords.net/
– REESON ELECTRIC DIVISION
http://www.facebook.com/pages/Reeson-Electric-Division/158844004222741
– UNICARADIO – la webradio dell’Università di Cagliari
http://www.unicaradio.it/
– AGGABACHELA – associazione culturale – Sassari
http://www.myspace.com/aggabachela
– THE BLUES BROTHERS PUB – Quartu S.Elena
http://www.facebook.com/pages/THE-BLUES-BROTHERS-PUB-1997/81040315835
– COVO ART CAFE – Cagliari
http://www.facebook.com/covoartcafe.cagliari?ref=ts&fref=ts
– ZALU’S CLUB – Cagliari
http://www.facebook.com/pages/Zalus-Club/194634810570271?ref=ts&fref=ts
– CLOCHARD – abbigliamento importato – Cagliari
http://www.facebook.com/clochardstore
– THE SADDLE OF THE DEVILS – country live band
http://www.youtube.com/thesaddleofthedevils
– TRAFFICO RITMICO – percussion center, drums & backline service
http://www.trafficoritmico.it/
Ritornano gli OJM in Sardegna: a dicembre a Cagliari e Sassari
Venerdì 7 dicembre a Cagliari (Interno24) e sabato 8 dicembre a Sassari (Aggabachela): queste saranno le location che ospiteranno le due date sarde del tour 2012 degli OJM, organizzate da Monolithix con la collaborazione di Talkabout Records e Reeson. Gli OJM sono una band stoner rock italiana tra le più conosciute e apprezzate al Mondo. Tornano in Sardegna a distanza di qualche anno per presentare il loro quinto album VOLCANO. Il disco è stato prodotto da Dave Catching, personaggio chiave della scena stoner rock americana (chitarrista dei Queens Of The Stone Age, Desert Sessions, Eagles Of Death Metal, Mondo Generator). Il disco è stato registrato al Red House Studio di Senigallia e mixato a Los Angeles da Dave Catching e Edmund Monsef (Arctic Monkeys, U.N.K.L.E., Master of Reality, The Duke Spirit).
www.ojm.it www.myspace.com/ojmsuperock
A giorni verranno annunciate le band di supporto delle due date.
Dall’Olanda arriva la furia degli OTIS: al Fabrik il 25 Ottobre coi Blacktones
Ancora un appuntamento in collaborazione col Fabrik Club di Cagliari: a distanza di una settimana dalla tappa cagliaritana dei gruppi austriaci Far Away Town e Dirt Deflector, annunciamo il concerto degli olandesi Otis, che saranno accompagnati dai sardi Blacktones. L’appuntamento è per giovedì 25 ottobre, ore 21:00.
Gli Otis sono una band dal curriculum di tutto rispetto: centinaia di shows in Europa aprendo anche per band molto note come Dillinger Escape Plan, Jello Biafra e tanti altri gruppi.
Ecco l’evento facebook relativo allo spettacolo: http://www.facebook.com/events/152501131561035/
info bands:
OTIS:
http://www.hail-otis.com/
http://www.facebook.com/otis.band?fref=ts
Gli OTIS sono un gruppo olandese, si sono formati nel 2005 e il loro sound è la risultante della loro passione per il punk e il metal, un noise-rock fatto da groove ruvidi e potenti e da cantati urlati in puro stile punk. Nel 2006 hanno realizzato uno split album assieme ai Daily Fire, e l’anno dopo è uscito il loro primo album “Good cop, bad mood”, ottimamente recensito dalla stampa di settore che ha paragonato il quintetto olandese a band del calibro di Helmet, At The Drive-In, Refused, Fugazi, Melvins e Black Flag. Nel 2009 gli Otis fanno uscire in edizione limitata un altro split su musicassetta con la band The Unborn per la Brainwreck Records. Nel 2009 la band olandese pubblica anche il secondo album “Storm is Coming”: i testi di questo album si rifanno al poema del 1871 “Le Bateau Ivre” (Il battello ebbro) del “poeta maledetto” Arthur Rimbaud. Si tratta di un lavoro discografico dal sapore più complesso ed elaborato rispetto a “Good cop…”, ma viene ugualmente recensito molto bene dalla stampa. Nel 2011 esce il terzo split album della band, questa volta assieme al gruppo Greyline, dal titolo “Epidemic Of The Forked Tongue”: 4 pezzi dove la band olandese ha sperimentato anche l’utilizzo di organo Hammond e archi. Da questo split è stato estratto il singolo “A few days short of a new winter”, accompagnato da un bellissimo videoclip. Ritiratisi per una settimana in un cottage delle campagne della Dordogna in Francia, gli Otis hanno scritto dieci pezzi che andranno a far parte del loro terzo album.
Nella loro carriera gli Otis hanno suonato in tutta Europa centinaia di concerti, partecipando anche a festival importanti come Incubate e ZXZW e aperto importanti concerti per band di caratura mondiale come Kylesa, Fucked Up, Baroness e Dillinger Escape Plan.
THE BLACKTONES:
http://www.facebook.com/TheBlacktonesBand
The Blacktones nascono a Cagliari nel marzo 2011, come band strumentale ad opera di Sergio Boi (chitarra) e Gianni Farci (basso). Dopo alcuni concerti, la line-up si stabilizza con l’ingresso di Maurizio Mura alla batteria (anche in forza negli Elepharmers), e Simone Utzeri alla voce. Lo stile dei Blacktones è influenzato profondamente dal metal, dallo stoner e dal grunge, e in particolare caratterizzato da elementi poliritmici, più propri del metal moderno, del post-grunge e dello sludge rock. Il suono dei quattro è cupo, le melodie traspirano malinconia e angoscia, per poi lasciar spazio a riff e groove granitici. A giugno 2012 è uscito il loro primo EP “Distorted Reality”, completamente auto prodotto. Attualmente i Blacktones stanno suonando in tutta la Sardegna per proporre il loro lavoro e stanno scrivendo nuovo materiale.
Black Rainbows oggi a Cagliari per la prima tappa del loro tour sardo
I Black Rainbows, band romana dalle sonorità stoner suoneranno oggi 1 giugno a Cagliari presso l’Old Square (corso Vittorio Emanuele) in occasione della consueta vetrina settimanale di Idioteque: si parte alle 20:00 con il live set del trio romano, per poi proseguire con il live painting di Fr3nk e Iron Monkey e la musica di El Machico.
Quella di oggi sarà la prima data in Sardegna di un tour che li vedrà nei prossimi giorni anche a Serramanna, Sassari e Alghero. I Black Rainbows sono una delle realtà italiane più importanti in ambito stoner/psych, hanno appena pubblicato il nuovo album “Supermothafuzzalicious!!” e sono reduci da un tour negli U.S.A.
Monolithix è partner nell’organizzazione della data di Cagliari.
www.myspace.com/blackrainbowsrock
Atomic Bitchwax anticipati a lunedì 4 giugno
La data del 6 giugno ATOMIC BITCHWAX + SPEEDY ROCKY è stata anticipata a LUNEDI’ 4 GIUGNO causa cancellazione di un volo, che impedisce di fatto agli Atomic Bitchwax di essere presenti in Sardegna in data 6 giugno.
COLORO CHE HANNO GIA’ ACQUISTATO LA PREVENDITA POSSONO USARE LA STESSA, CHI INVECE NON FOSSE PIU’ INTERESSATO ALL’EVENTO, DOVREBBE CORTESEMENTE RECARSI PRESSO IL PUNTO VENDITA DOVE HA ACQUISTATO LA STESSA, E VERRA’ RIMBORSATO.
Ci scusiamo per il disagio
Monolithix Staff
monolithixagency 